FONTE
lunedì 18 maggio 2009
[Non chiamatela] Antropologia del dove, del quando & del caldo metropolitano!
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Pernice & patate novelle al forno + marmellata di more (the sunday roast)
La ricetta di oggi come potrete notare non é un dolce, una torta di compleanno, ma uno di quei piatti che ti scaldano l'animo, uno di quelli che a lui, Stefano, piacciono un sacco. Qui in Inghilterra comincia a fare proprio freddo ed i piatti che hai voglia di mangiare sono proprio questi, caldi e saporiti, magari mentre te ne stai seduto davanti al camino del pub sotto casa a sorseggiare una buona birra artigianale. La ricetta é quella di una tipica domenica inglese, un Sunday roast che dalle mie parti é sopratutto a base di selvaggina. La scelta é ricaduta sulla pernice (rara in Italia), ma tranquilli, puó essere sostituita senza rimorso alcuno da un bel pollo ruspante (anche se col pollo ha poco a che vedere). Vi lascio le istruzioni e scappo...stasera mi tocca cucinare! A presto.
Ingredienti x2 persone
2 pernici
50 gr di guanciale
patate novelle (dieci a testa)
5-6 pastinache (oppure carote)
1 limone
2 spicchi d’aglio
1 rametto di timo
sale q.b
pepe q.b
bacche di ginepro
Riscaldare il forno a 190ºC. Strofinare la pernice con abbondante sale, pepe ed olio extravergine d’oliva e riempirne la cavitá con un limone fresco (tagliato a metá), timo e una paio di bacche di ginepro. Coprirne il petto con delle fettine di guanciale e lasciar riposare (in questo modo la carne assorbirá tutto il profumo di limone e spezie). Pulire patate e pastinache (queste ultime andranno tagliate grossolanamente) e farle cuocere in una pentola d’acqua bollente con l’aglio per una decina di minuti. Terminata la cottura scolare, lasciar raffreddare giusto un attimo e versare in una teglia da forno. Il tutto andrá salato e pepato, bagnato con un filo d’olio ed agitato per unire bene gli ingredienti. Al centro adagiare la pernice con una bella noce di burro e cuocere in forno per 30 minuti circa.
Portare in tavola e servire direttamente dalla teglia, aggiungendo alla carne un cucchiaio di marmellata di more.
Volendo sostituire la pernice con un pollo da 1.5 kg circa i tempi di cottura andranno raddoppiati. Il pollo andrá infornato per 45 minuti e le patate (ed appena un filo d’olio) aggiunte solo a questo punto per ulteriori 30 minuti.
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Torta margherita all'arancia
Questa volta l'ho voluto provare, in una versione adatta non alla colazione ma più ad un fine pasto!
Con le ultime arance biologiche, trovate dal mio fornitore di fiducia, ho preparato questa torta; semplice, ma davvero molto delicata e gradevole.
La pasta margherita rimane morbida e profumata e si sposa aronicamente alla crema delicatissima.
A noi è piaciuta tantissimo, vi consiglio di provarla!
La ricetta l'ho trovata su "Il meglio di Sale e Pepe, Torte chic da pasticciere".
Ho apportato qualche modifica, ma ho trascritto anche le dosi della ricetta originale.
Nei prossimi giorni non so se riuscirò ad essere presente, perchè il mio bambino deve fare la Prima Comunione e sarò un po' indaffarata; ma anche se non riuscirò ad essere presente nel blog, volevo lasciarvi questa tortina, da preparare magari per la domenica, prima che le arance biologiche finiscano ;-)
Buon fine settimana a tutti, a presto!
Ingredienti per la torta margherita:
160 g. fecola
140 g. zucchero (160 g. ricetta originale)
4 uova
0,2 dl succo d'rancia
1 bustina lievito vanigliato (io non ho messa tutta)
1 scorza arancia grattugiata (l'ho aggiunta io)
0,5 dl. latte
Per la crema:
50 g. zucchero ( 60 nella ricetta originale)
2 tuorli
1 cucchiaino estratto vaniglia (vanillina)
1,1 dl. latte (1 dl)
30 farina (40 g.)
0,7 dl succo d'arancia (0,3 dl originale)
1 scorza grattugiata d'arancia
40 g. burro
Per la bagna:
1,5 dl succo arancia (1 dl orig.)
Lavorare i tuorli con lo zucchero semolato, fino ad ottenere un composto gonfio e chiaro; quindi aggiungere la farina setacciata con la fecola ed il lievito, aggiungere il latte ed infine il succo d'arancia. Unire gli albumi montati a neve con un pizzico di sale o zucchero.
Verare in uno stampo di 22 cm imburrato ed infarinato ed infornare a 180° per circa 40-45 minuti.
Nel frattempo preparare la crema all'arancia:
sbattere i tuorli con lo zucchero, aggiungere la farina, la vaniglia, il latte, il succo e la scorza d'arancia.
Mettere sul fuoco a cuocere a fuoco basso e cuocere, mescolando finchè la crema s'addensa.
Togliere dal fuoco ed aggiungere il burro a pezzetti, mescolare e farlo fondere, quindi far raffeddare.
Dividere la torta, fredda, a metà spennellarla con il succo d'arancia e, se piace, si può aggiungere anche un liquore all'arancia (io non l'ho messo perchè la mangiavano anche dei bambini), e farcirla con la crema.
Coprire con l'altra metà e spolverare di zucchero a velo.
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[Non chiamatela] Antropologia del dove, del quando & del caldo metropolitano!
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Pernice & patate novelle al forno + marmellata di more (the sunday roast)
La ricetta di oggi come potrete notare non é un dolce, una torta di compleanno, ma uno di quei piatti che ti scaldano l'animo, uno di quelli che a lui, Stefano, piacciono un sacco. Qui in Inghilterra comincia a fare proprio freddo ed i piatti che hai voglia di mangiare sono proprio questi, caldi e saporiti, magari mentre te ne stai seduto davanti al camino del pub sotto casa a sorseggiare una buona birra artigianale. La ricetta é quella di una tipica domenica inglese, un Sunday roast che dalle mie parti é sopratutto a base di selvaggina. La scelta é ricaduta sulla pernice (rara in Italia), ma tranquilli, puó essere sostituita senza rimorso alcuno da un bel pollo ruspante (anche se col pollo ha poco a che vedere). Vi lascio le istruzioni e scappo...stasera mi tocca cucinare! A presto.
Ingredienti x2 persone
2 pernici
50 gr di guanciale
patate novelle (dieci a testa)
5-6 pastinache (oppure carote)
1 limone
2 spicchi d’aglio
1 rametto di timo
sale q.b
pepe q.b
bacche di ginepro
Riscaldare il forno a 190ºC. Strofinare la pernice con abbondante sale, pepe ed olio extravergine d’oliva e riempirne la cavitá con un limone fresco (tagliato a metá), timo e una paio di bacche di ginepro. Coprirne il petto con delle fettine di guanciale e lasciar riposare (in questo modo la carne assorbirá tutto il profumo di limone e spezie). Pulire patate e pastinache (queste ultime andranno tagliate grossolanamente) e farle cuocere in una pentola d’acqua bollente con l’aglio per una decina di minuti. Terminata la cottura scolare, lasciar raffreddare giusto un attimo e versare in una teglia da forno. Il tutto andrá salato e pepato, bagnato con un filo d’olio ed agitato per unire bene gli ingredienti. Al centro adagiare la pernice con una bella noce di burro e cuocere in forno per 30 minuti circa.
Portare in tavola e servire direttamente dalla teglia, aggiungendo alla carne un cucchiaio di marmellata di more.
Volendo sostituire la pernice con un pollo da 1.5 kg circa i tempi di cottura andranno raddoppiati. Il pollo andrá infornato per 45 minuti e le patate (ed appena un filo d’olio) aggiunte solo a questo punto per ulteriori 30 minuti.
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venerdì 15 maggio 2009
[Non chiamatela] Antropologia del dove, del quando & del caldo metropolitano!
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Pernice & patate novelle al forno + marmellata di more (the sunday roast)
La ricetta di oggi come potrete notare non é un dolce, una torta di compleanno, ma uno di quei piatti che ti scaldano l'animo, uno di quelli che a lui, Stefano, piacciono un sacco. Qui in Inghilterra comincia a fare proprio freddo ed i piatti che hai voglia di mangiare sono proprio questi, caldi e saporiti, magari mentre te ne stai seduto davanti al camino del pub sotto casa a sorseggiare una buona birra artigianale. La ricetta é quella di una tipica domenica inglese, un Sunday roast che dalle mie parti é sopratutto a base di selvaggina. La scelta é ricaduta sulla pernice (rara in Italia), ma tranquilli, puó essere sostituita senza rimorso alcuno da un bel pollo ruspante (anche se col pollo ha poco a che vedere). Vi lascio le istruzioni e scappo...stasera mi tocca cucinare! A presto.
Ingredienti x2 persone
2 pernici
50 gr di guanciale
patate novelle (dieci a testa)
5-6 pastinache (oppure carote)
1 limone
2 spicchi d’aglio
1 rametto di timo
sale q.b
pepe q.b
bacche di ginepro
Riscaldare il forno a 190ºC. Strofinare la pernice con abbondante sale, pepe ed olio extravergine d’oliva e riempirne la cavitá con un limone fresco (tagliato a metá), timo e una paio di bacche di ginepro. Coprirne il petto con delle fettine di guanciale e lasciar riposare (in questo modo la carne assorbirá tutto il profumo di limone e spezie). Pulire patate e pastinache (queste ultime andranno tagliate grossolanamente) e farle cuocere in una pentola d’acqua bollente con l’aglio per una decina di minuti. Terminata la cottura scolare, lasciar raffreddare giusto un attimo e versare in una teglia da forno. Il tutto andrá salato e pepato, bagnato con un filo d’olio ed agitato per unire bene gli ingredienti. Al centro adagiare la pernice con una bella noce di burro e cuocere in forno per 30 minuti circa.
Portare in tavola e servire direttamente dalla teglia, aggiungendo alla carne un cucchiaio di marmellata di more.
Volendo sostituire la pernice con un pollo da 1.5 kg circa i tempi di cottura andranno raddoppiati. Il pollo andrá infornato per 45 minuti e le patate (ed appena un filo d’olio) aggiunte solo a questo punto per ulteriori 30 minuti.
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giovedì 14 maggio 2009
[Non chiamatela] Antropologia del dove, del quando & del caldo metropolitano!
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Pernice & patate novelle al forno + marmellata di more (the sunday roast)
La ricetta di oggi come potrete notare non é un dolce, una torta di compleanno, ma uno di quei piatti che ti scaldano l'animo, uno di quelli che a lui, Stefano, piacciono un sacco. Qui in Inghilterra comincia a fare proprio freddo ed i piatti che hai voglia di mangiare sono proprio questi, caldi e saporiti, magari mentre te ne stai seduto davanti al camino del pub sotto casa a sorseggiare una buona birra artigianale. La ricetta é quella di una tipica domenica inglese, un Sunday roast che dalle mie parti é sopratutto a base di selvaggina. La scelta é ricaduta sulla pernice (rara in Italia), ma tranquilli, puó essere sostituita senza rimorso alcuno da un bel pollo ruspante (anche se col pollo ha poco a che vedere). Vi lascio le istruzioni e scappo...stasera mi tocca cucinare! A presto.
Ingredienti x2 persone
2 pernici
50 gr di guanciale
patate novelle (dieci a testa)
5-6 pastinache (oppure carote)
1 limone
2 spicchi d’aglio
1 rametto di timo
sale q.b
pepe q.b
bacche di ginepro
Riscaldare il forno a 190ºC. Strofinare la pernice con abbondante sale, pepe ed olio extravergine d’oliva e riempirne la cavitá con un limone fresco (tagliato a metá), timo e una paio di bacche di ginepro. Coprirne il petto con delle fettine di guanciale e lasciar riposare (in questo modo la carne assorbirá tutto il profumo di limone e spezie). Pulire patate e pastinache (queste ultime andranno tagliate grossolanamente) e farle cuocere in una pentola d’acqua bollente con l’aglio per una decina di minuti. Terminata la cottura scolare, lasciar raffreddare giusto un attimo e versare in una teglia da forno. Il tutto andrá salato e pepato, bagnato con un filo d’olio ed agitato per unire bene gli ingredienti. Al centro adagiare la pernice con una bella noce di burro e cuocere in forno per 30 minuti circa.
Portare in tavola e servire direttamente dalla teglia, aggiungendo alla carne un cucchiaio di marmellata di more.
Volendo sostituire la pernice con un pollo da 1.5 kg circa i tempi di cottura andranno raddoppiati. Il pollo andrá infornato per 45 minuti e le patate (ed appena un filo d’olio) aggiunte solo a questo punto per ulteriori 30 minuti.
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Ciambelline al vino
Ingredienti
150 gr di zucchero
150 ml di olio extra vergine di oliva
150 ml di vino bianco
farina quanta ne riceve
Procedimento
Mettiamo in una ciotola capiente l'olio extra vergine di oliva e il vino bianco insieme allo zucchero.
Aggiungiamo la farina e mescoliamo con le mani, fino a che avrà la giusta consistenza per essere rovesciata su di un piano da lavoro abbondantemente infarinato.
Lavorare l'impasto fino ad ottenere una palla elastica e liscia.
Stacchiamo dei pezzettini di pasta (più o meno grandi a seconda di come volete le vostre ciambelline..) e dategli la forma di cordoncini.
Chiudete i cordoncini a forma di ciambellina e passatela nello zucchero semolato. Mettiamo della carta da forno su di una teglia e passare in forno a 180° fino a doratura. Durante la cottura li bagno con un pennellino da cucina con un pò di vino :)
Bellissime e buonissime, inzuppate nel vino e mangiate da sole! ;D
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Arrosto di vitello leggero + l'ultima mia creazione "artistica"
Ingredienti per 4 persone:
Togliete la carne dalla pentola e avbvolgetela in un foglio di stagnola. Quindi togliete il mazzetto di aromi e con un frullatore ad immersione frullate il fondo di cottura, fino a ridurlo ad una purea morbida (se necessario aggiungete un pochini di brodo vegetale). Aggiustate di sale se necessario.
Tagliate la carne a fettine il più possibile sottili, sistematele nei piatti da portata e irrorate con abbondante purea di verdure.
....eccolo vicino al camino......
Che dite, vi piace???
Non posso non ringraziara la nostra strepitosa Maestra di Decoupage......è grazie a lei se riusciamo a realizzare questi lavori.....ci insegna sempre nuove cose, tanti trucchetti, è una fonte inesauribile di idee......grazie Morena!!!
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Food Design
Oggi vorrei iniziare un discorso che unisce due campi ormai molto vicini fra loro: il cibo ed il design: food design. Nel food design la forma è importante non per valenza estetica, ma [...]
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Food Design piemontese
In piemontese la “piola” è la tipica osteria, quella che non c’entra nulla con i nuovi locali fin troppo studiati, quella dove gli anziani del paese si ritrovano a bere [...]
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lunedì 11 maggio 2009
[Non chiamatela] Antropologia del dove, del quando & del caldo metropolitano!
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Pernice & patate novelle al forno + marmellata di more (the sunday roast)
La ricetta di oggi come potrete notare non é un dolce, una torta di compleanno, ma uno di quei piatti che ti scaldano l'animo, uno di quelli che a lui, Stefano, piacciono un sacco. Qui in Inghilterra comincia a fare proprio freddo ed i piatti che hai voglia di mangiare sono proprio questi, caldi e saporiti, magari mentre te ne stai seduto davanti al camino del pub sotto casa a sorseggiare una buona birra artigianale. La ricetta é quella di una tipica domenica inglese, un Sunday roast che dalle mie parti é sopratutto a base di selvaggina. La scelta é ricaduta sulla pernice (rara in Italia), ma tranquilli, puó essere sostituita senza rimorso alcuno da un bel pollo ruspante (anche se col pollo ha poco a che vedere). Vi lascio le istruzioni e scappo...stasera mi tocca cucinare! A presto.
Ingredienti x2 persone
2 pernici
50 gr di guanciale
patate novelle (dieci a testa)
5-6 pastinache (oppure carote)
1 limone
2 spicchi d’aglio
1 rametto di timo
sale q.b
pepe q.b
bacche di ginepro
Riscaldare il forno a 190ºC. Strofinare la pernice con abbondante sale, pepe ed olio extravergine d’oliva e riempirne la cavitá con un limone fresco (tagliato a metá), timo e una paio di bacche di ginepro. Coprirne il petto con delle fettine di guanciale e lasciar riposare (in questo modo la carne assorbirá tutto il profumo di limone e spezie). Pulire patate e pastinache (queste ultime andranno tagliate grossolanamente) e farle cuocere in una pentola d’acqua bollente con l’aglio per una decina di minuti. Terminata la cottura scolare, lasciar raffreddare giusto un attimo e versare in una teglia da forno. Il tutto andrá salato e pepato, bagnato con un filo d’olio ed agitato per unire bene gli ingredienti. Al centro adagiare la pernice con una bella noce di burro e cuocere in forno per 30 minuti circa.
Portare in tavola e servire direttamente dalla teglia, aggiungendo alla carne un cucchiaio di marmellata di more.
Volendo sostituire la pernice con un pollo da 1.5 kg circa i tempi di cottura andranno raddoppiati. Il pollo andrá infornato per 45 minuti e le patate (ed appena un filo d’olio) aggiunte solo a questo punto per ulteriori 30 minuti.
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Pavlova con le fragole
Avevo in frigo deglia albumi che non sapevo come utilizzare, mi sono ricordata di questo dolce che era nella lunghissima lista delle ricette da provare, quindi ho deciso: lo faccio ;-)
Le meringhe si possono preparare in anticipo e conservare in un contenitore ermetico o una scatola di latta, e una volta pronte le meringhe, si prepara in pochi minuti.
Io l'ho fatto piuttosto in fretta e non ho utilizzato la tasca da pasticceria nè per fare la meringa, nè per farcire con la panna; ma era per un dopo cena casalingo e non avevo voglia di sporcare ulteriori accessori ;-) volendo, per un'occasione più importante, si può decorare anche il bordo con ciuffetti di panna montata!
Vi consiglio di provarlo perchè è buonissimo come sapore ( è piaciuto anche a me che non amo molto le meringhe....anche se quelle fatte in casa non le disdegno ;-) è facilissimo da fare, ed è molto scenografico da presentare, quindi ci permette di fare un ottima figura senza lavorare troppo ;-)
Con questa dose ho preparato 4 pavlove monoporzione, così non si ha difficoltà nel tagliarle, ognuno ha il suo dolce!
Questo dolce lo voglio dedicare a tutte le mamme.
Buona festa della mamma a tutte voi :-)
Ingredienti per 4 pavlove di 12 cm:
65 g. albumi d'uovo (2)
130 g. zucchero semolato fine
1/2 cucchiaino d'aceto di mele
1/2 cucchiaino di amido di mais o fecola di patate
Per la guarnizione:
200 ml. panna fresca da montare + 1 cucchiaio scarso di zucchero Zefiro o a velo
frutta a piacere q.b. (io ho usato fragole)
Preparazione della meringa: pesare gli albumi e utilizzare il doppio del peso dello zucchero (es. 100 g. albumi, 200 g. zucchero)
Sbattere gli albumi con un pizzico di sale, unire un cucchiaio alla volta lo zucchero e montare fino ad ottenere una meringa soda, poi incorporare l'amido e l'aceto.
Continuare a mescolare con le fruste.
Sulla carta da forno disegnare 4 cerchi di 12 cm. circa e con l'aiuto di un cucchiaio o della sac a poche, riempirli con la meringa, lasciando il bordo più alto rispetto al centro, perchè funge da contenitore.
Infornare a 100°, possibilmente usando la funzione ventilata, per circa 2 h.
Lasciare raffreddare in forno.
Io li ho fatti la sera prima dell'utilizzo, e li ho lasciati in forno tutta la notte.
Una volta freddi, farcire con la panna montata, poco prima di servirli e decorarli con la frutta a piacere: ottimi con fragole, frutti di bosco, lamponi etc.
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Risotto zucchine e zafferano al profumo di menta
Veniamo alla ricetta.
120 gr di riso carnaroli (o altro riso a piacere purchè ricco di amido per dare cremosità)
4 piccole zucchine
zafferano in pistilli o in polvere
vino bianco
Due minuti prima del termine della cottura aggiungete i pistilli di zafferano (o la polvere) e amalgamate bene. Togliete dal fuoco, aggiungete la menta tritata fine, una grattatina di pepe e mantecate con i due cucchiaini di olio evo. Fate riposare coperto qualche minuto, quindi servite e gustate!!!!
Solo un' avvertenza: siate parsimoniosi con la menta....non più di 3/4 foglioline perchè ha un sapore molto invadente!!!!Vista generale
Per questo melone particolare ci hanno garantito che non si tratta di un ibrido....ma comunque temo non sopravviverà....vi darò notizie!
Piccolo ma dignitoso e speriamo redditizio......noi lo stiamo curando con tanto tanto amore!!!!
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