Io non sono un'amante della carne.
Sono stata vegetariana, per motivi filosofici, per ben 10 anni, ed ora anche se non lo sono più, faccio sempre un po' fatica ad "accettare" e mangiare la carne (ancora oggi non riesco, per esempio, a mangiare coniglio, cavallo, capretto, agnello porcetto etc; poverini sono così carini :-( ); poi onestamente non mi piace la solita fettina, che trovo noiosa e spesso stopposa, mi piace invece la carne morbida, saporita, anche se magari richiede una preparazione più elaborata, ma sicuramente più gustosa!
Questo brasato risulta morbidissimo, si taglia con la forchetta, e cosa non da poco, viene apprezzato anche dal bambino che non mangia volentieri la carne, tanto l'alcol del vino evapora durante la cottura ;-)
Ingredienti:
800- 900 g cappello di prete di bovino
1 carota
1 o 2 costole di sedano
1 cipolla
1 rametto di rosmarino
1 foglia di alloro
qualche chiodo di garofano
1 spicchio d'aglio
un pezzetto di cannella
1 cucchiaio di passata di pomodoro
3 bicchieri di Barolo, altrimenti va bene anche il Barbera
brodo (se necessario)
olio, sale, pepe
farina q.b.
25 g. funghi secchi (facoltativi, io non avevo e non ho messo)
La sera precedente portare ad ebollizione il vino e farlo raffreddare, per togliere al piatto l'acidità del vino.
Tagliare a pezzettoni la cipolla, il sedano ed aggiungerli alla carne che avremo messo dentro una larga ciotola e a cui aggiungiamo anche l'aglio, il rosmarino, la cannella, l'alloro, i chiodi di garofano, il vino, ormai freddo, e facciamo riposare per tutta la notte in frigo.
Il giorno successivo, scolare la carne, asciugarla e infarinarla leggermente.
In un tegame scaldare l'olio e.v.o. e far rosolare la carne a fuoco vivace per qualche minuto, quindi aggiungere le verdure della marinata e far rosolare ancora qualche minuto.
Ora unire il vino, far sfumare per qualche minuto, unire la passata di pomodoro e salare e pepare.
Far cuocere la carne a fuoco bassissimo per circa 2 ore 1/2- 3, aggiungendo se necessario, durante la cottura qualche cucchiaiata di brodo.
A cottura avvenuta, far addensare (se necessario) la salsa per qualche minuto sul fuoco e poi passare al setaccio o frullare.
Tagliare la carne e servire calda nappata con la salsa.
FONTE
giovedì 12 marzo 2009
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