lunedì 14 dicembre 2009

Stollen

Sono sempre molto affascinata dalle tradizione e dalle cucine di altri paesi, così diversi dal nostro; mi attraggono gli odori, i profumi, la spezie che rendono così caldi anche i paesi più freddi.
Questo dolce lo avevo in programma da un paio d'anni, ma poi non ero mai riuscita a prepararlo.
Quest'anno contagiata dall'entusiasmo di tutti quelli che l'hanno provato, anch'io ho voluto provare questo dolce tedesco tipico natalizio.
Il dolce lo si dovrebbe preparare il 6 dicembre, giorno di San Nicola, e farlo "maturare" al fresco sul balcone, fino alla Vigilia di Natale, almeno così si usa fare in Germania, giorno in cui finalmente si potrà assaggiare; il l'ho prparato il 10...ma credo vada bene comunque ;-)
La tradizione vuole che se ne preparino 2 insieme, uno per se stessi, e uno per regalarlo; io ho fatto così....anche perchè facendone uno solo, con questi ingredienti è davvero mooolto grosso!!!
La ricetta che ho seguito è di Cansado di coquinaria, il prossimo anno, se questo mi piace, vorrei provarlo anche con il lievito di birra...essendo il primo ho iniziato con il lievito per dolci.
Che dire......il profumo è inebriante, e quando lo assaggerò, vi dirò anche com'è il sapore ;-))

Ingredienti:
500 g. farina
1 bustina di lievito chimico
175 g. zucchero
1 cucchiaino estratto vaniglia
un pizzico sale
110 mandorle tritate (150 g. se non si usano le mandorle amare)
40 g mandorle amare o 1/2 fiala essenza di mandorle
5 cucchiai rum
1 cucchiaio cardamomo in polvere
1 scorza limone grattugiato
2 uova grandi
180 g.burro 180 g
250 g ricotta (io ho usato ricotta di pecora)
250 g.uva passa (zibibbo)
125 g.uva passa (corinto)
cedrini 100 g io ho usato 80 g. macedonia candita
Per spennellare una volta cotto:
100 g. burro fuso
150 g. zucchero a velo

Prima del forno
Preparazione:
Io non ho trovato l'uva passa corinto e ho usato 375 g. di passolina.
Dal momento che in casa non si amano i canditi, li ho frullati con 50 g. di farina tolti dal totale.
Sciacquare in acqua tiepida l'uvetta, poi asciugarla e farla macerare per qualche ora nel rum.
Mescolare la farina setacciata con il lievito ed il cardamomo, aggiungere lo zucchero, le mandorle tritate, i cedrini, le uova, l'estratto di vaniglia, la ricotta ed infine il burro morbido e le uvette.
Lavorare il composto fino ad ottenere un impasto ben amalgamato.
A questo punto si può dividere l'impasto in 2 per ottenere 2 stollen, come ho fatto io, il peso totale è di circa 1800 g. oppure procedere a farne solo uno.
Infarinare bene il piano di lavoro ed allargare l'impasto con le mani, dando una forma rettangolare; chiudere i lembi ognino verso il centro (è più difficile da spiegare che da fare!!!), poi con il mattarello praticare un avvallamento, per tutta la lunghezza dello stollen oppure lo si fa con la mano, come ho fatto io; vi consiglio di guardare questo filmato perchè vi fa capire benissimo il procedimento, che è difficile da spiegare.Dopo la spennellatura con il burro
Infornare a 180° per 1 ora se si fa un solo stollen oppure 50 minuti se se ne i fanno 2.
Una volta cotti spennellare subito su entrambi i lati con il burro fuso, facendo attenzione perchè da caldi sono molto morbidi e si possono rompere con facilità; questa operazione serve per la conservazione a lungo del dolce, quindi va utilizzato tutto il burro ed anche tutto lo zucchero.
Cospargere con tutto lo zucchero a velo e far raffreddare.
Una volta freddi avvolgere bene con la carta stagnola e mettere sul balcone, o comunque in luogo fresco, ma non in frigo, a "maturare" fino alla vigilia di Natale....quando finalmente si potrà assaggiare :-)

Prima di essere incartato e "finire" sul balcone
FONTE

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