martedì 17 febbraio 2009

Marmellata di visciole


Sommo Gaudio!
Ebbene si, nel periodo principe di frutta fresca da leccarsi i baffi io di trovare qualcosa che mi facesse sentire odore di campagna qui in città, non ci speravo proprio. E' successo questo: stamane di buon mattino, ed avendo un giorno di riposo [si fa per dire..], ho fatto un giro prima al mercato poi salendo verso Porta Pia, gironzolando per le stradine immediatamente sotto piazza Fiume. Fatta una lauta e lenta colazione a base di cornetti appena sfornati, integrali e farciti col miele, mi sono imbattuto in uno strano furgoncino fermo ai bordi della strada e governato da un più strano personaggio. Sui 65, capelli bianchissimi, occhi cerulei e carnagione olivastra. Sul retro del furgone troneggiavano, fra gli altri, ben 5 sacchi colmi di visciole. Ho strabuzzato gli occhi e ho esclamato: amarene! Visciole signore, ha risposto con accento marchigiano. Da lì è cominciata una chiacchierata che è durata un bel pò. Passando dalle colture a terrazze della Costiera Amalfitana a splendidi racconti ambientati nel Ducato di Montefeltro e vecchi ricordi. Guglielmo, questo il suo nome, mi ha spiegato che ogni tanto riesce a portare un pò di frutta fresca nella capitale, per quei ristoranti conosciuti che ne richiedono l'esclusiva. Sono riuscito a farmi dare appena 2,5 kg di visciole così da riempire con la marmellata giusto 4 vasetti e un pò. Sono corso a casa felice e con gli occhi spalancati come fossi un bambino che ha assistito ad un avvenimento incredibile. Ma allora certe cose possono succedere ancora...ed in una grande città..! Certo, sulla via Flaminia se ne coltiva mi pare, a Carpineto Romano, a Gravignano e a Segni. Ad ogni modo, desidero condividere con voi questa mia grande soddisfazione, agganciarmi a Remo che ha postato in ultimo una preparazione dolce e rimandarvi a questo fondamentale articolo apparso su D di Repubblica sabato scorso. Ah, dimenticavo..vi anticipo che la prossima confettura sarà una squisita marmellata di fragole e aceto balsamico!
Ingredienti x 1 kg di visciole

1 kg di visciole
400 g di zucchero
la scorza di 1 limone
porto

Mettete sul fuoco una casseruola con lo zucchero e la scorza di limone grattugiata, fate sciogliere lo zucchero fino a che non prenda a dorarsi. Unite le visciole accuratamente lavate e snocciolate quindi girate con un cucchiaio di legno per 15/20 min a fuoco alto. Abbassate la fiamma e portate a cottura avendo cura che la marmellata non si addensi troppo. Aggiungete un bicchiere o poco più di buon Porto. A cottura ultimata invasate e chiudete ermeticamente. Da consumare in breve tempo.

Stefano Tripodi
FONTE

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